Abstract
Parlare e scrivere sono, si direbbe, due attività all’ordine del giorno in un’epoca che si dichiara comunicativa. Orbene, è veramente così? In effetti, se è merito dell’approccio comunicativo aver riabilitato le abilità ricettive, esso non ha parimenti assegnato alle abilità produttive, specie la scrittura, il posto che meritano all’interno del processo di apprendimento di una lingua seconda.
Nell’articolo delineiamo una metodologia dell’espressione orale e scritta all’interno di una prospettiva comunicativa capace di equilibrio tra abilità e competenze –una prospettiva, diremmo, autenticamente comunicativa.
Rispondiamo alle domande: perché è importante parlare e scrivere liberamente? Quale ruolo può avere l’espressione orale/scritta in riferimento ai processi di comprensione e all’affinamento della competenza metalinguistica?
Nella seconda parte passiamo in rassegna una serie di attività volte a facilitare/potenziare la scrittura e l’oralità.