Abstract
Il modello motivazionale dell’Analisi Transazionale (d’ora in poi AT) costituisce un quadro di orientamento di cui gli insegnanti si possono servire allo scopo di confezionare attività e percorsi nuovi e di migliorare attività e percorsi già esistenti, secondo la logica dell’equilibrio tra i bisogni psicologici fondamentali (psychological hungers). Nel saggio, dopo aver presentato il modello, consideriamo alcune variabili dell’evento didattico quali poli di attrazione di un particolare bisogno. In secondo luogo, ragioniamo su come gli orientamenti metodologici possano esser letti alla luce del modello e su come il modello torni utile in sede di progettazione didattica, concentrandoci in particolare su una strategia didattica: la ripetizione dell’input.